Il passaggio dalla trazione posteriore a quella anteriore è un pugno nello stomaco per gli amanti della BMW Serie 1.
Non troveremmo un modo efficace per indorare questa pillola, neanche se fossimo bravi a indorare le pillole...e non lo siamo 😊
You cannot be serious!
La trazione anteriore arriva sulla Serie 1 con l’obiettivo di abbassare i costi di produzione. L’auto perde la sua unicità tecnica nel segmento C e diventa così simile a tutte le altre hatchback in circolazione. Il nuovo modello non condivide più parti e organi meccanici con la raffinata Serie 3 e si basa invece sulla piattaforma Ukl2 usata da Mini, e dalle pacifiche X1 e monovolume Serie 2.
L’incremento dei margini di ricavo che deriva da quanto sopra, fa aumentare la salivazione degli azionisti, ma non riesce a eccitare allo stesso modo i clienti che, pagando circa la stessa cifra di prima, avranno in cambio di meno.
Il marchio tedesco invece sostiene coraggiosamente che con il passaggio dalla trazione posteriore a quella anteriore ci saranno vantaggi per tutti. (Citando John McEnroe) non potete dire sul serio!
L’incremento dei margini di ricavo che deriva da quanto sopra, fa aumentare la salivazione degli azionisti, ma non riesce a eccitare allo stesso modo i clienti che, pagando circa la stessa cifra di prima, avranno in cambio di meno.
Il marchio tedesco invece sostiene coraggiosamente che con il passaggio dalla trazione posteriore a quella anteriore ci saranno vantaggi per tutti. (Citando John McEnroe) non potete dire sul serio!
Piacere di guidare
Dal punto di vista tecnico e dinamico questo switch è indiscutibilmente un downgrade, mentre come contropartita la terza generazione della Serie 1 mette sul piatto della bilancia qualche cm di spazio in più per i passeggeri posteriori.
Scegliereste questa BMW attratti da 3,3 cm di spazio in più per le gambe di chi sta seduto dietro?
Sembra che una parte non trascurabile della clientela di questo brand, apprezzi il celebre “piacere di guidare” che è lo slogan stesso del marchio. E piacere di guidare, fa rima con un’auto a trazione posteriore con il peso distribuito equamente fra i due assi.
(Certo, molti le acquistano solo perché sono cool, ma è la dinamica di guida superiore che rende intrinsecamente cool le auto dell’elica)
Gli ingegneri di Monaco, sono riusciti a mitigare piuttosto efficacemente il sottosterzo tipico delle trazioni anteriori, ma sul nuovo modello, il 60% della massa grava sull’ anteriore.
Scegliereste questa BMW attratti da 3,3 cm di spazio in più per le gambe di chi sta seduto dietro?
Sembra che una parte non trascurabile della clientela di questo brand, apprezzi il celebre “piacere di guidare” che è lo slogan stesso del marchio. E piacere di guidare, fa rima con un’auto a trazione posteriore con il peso distribuito equamente fra i due assi.
(Certo, molti le acquistano solo perché sono cool, ma è la dinamica di guida superiore che rende intrinsecamente cool le auto dell’elica)
Gli ingegneri di Monaco, sono riusciti a mitigare piuttosto efficacemente il sottosterzo tipico delle trazioni anteriori, ma sul nuovo modello, il 60% della massa grava sull’ anteriore.
Seguendo gli altri non si arriva primi
Conformatasi ai competitor, la nuova Serie 1 non giocherà più in un campionato differente: sarà più o meno valida come una Volkswagen Golf. Avrà un posizionamento premium e un design più accattivante rispetto a una Golf, ma per questo anni fa è stata inventata l’Audi A3.
Se infine vi chiedete se potrà rivaleggiare con la “vecchia” Serie 1 quando si tratta di puro piacere di guida*, a questo punto sapete già già la risposta.
Se infine vi chiedete se potrà rivaleggiare con la “vecchia” Serie 1 quando si tratta di puro piacere di guida*, a questo punto sapete già già la risposta.
* sheer driving pleasure (puro piacere di guida) è un payoff usato da BMW